La manifestazione, fondata nel 1952 (come l’Associazione Vegetariana Italiana), è ora la più grande fiera dedicata esclusivamente a specialità del settore alimentare nel Nord America. Motore dell’evento è la Speciality Food Association, associazione commerciale senza scopo di lucro dedicata agli artigiani del cibo, importatori e imprenditori e che vanta oggi 3.800 membri iscritti.
Tre giorni interamente dedicati all’esposizione, a show cooking, a presentazioni, a conferenze interamente dedicate alle eccellenze alimentari made in USA ma non solo.
Circa 14.000 espositori provenienti da tutto il mondo si sono dati appuntamento a San Francisco per presentare oltre 80.000 specialità alimentari ad un pubblico di 25.000 operatori del settore.
16 padiglioni internazionali e fra i più grandi e con il maggior numero di presenze non poteva mancare l’Italia.
Questa presenza non stupisce affatto: secondo la Coldiretti nel 2018 i consumi di prodotti di origine Italiana negli USA ammontavano a 4 miliardi con un aumento del 6% rispetto al 2017. Vino, olio, pasta e formaggi i prodotti preferiti dagli americani.
Secondo una recente statistica condotta da Nielsen le vendite di prodotti vegan/plant based negli USA sono aumentate dell’8,1% superando i 3 miliardi di dollari nel solo 2018. Ma questi incrementi non riguardano solo i prodotti alimentari, basti pensare che nel 2019 è stata organizzata la prima “Vegan Fashion Week” al mondo, Los Angeles dal 1 al 4 febbraio, interamente dedicata al settore Luxory Goods in veste cruelty free.
Ed è per essere più vicini ai propri clienti e studiare meglio i mercati in cui opera che V-Label Italia ha partecipato a all’edizione invernale di Fancy Food Show 2019. Occasione ricca per incontrare i nostri clienti e molti potenziali produttori in linea con gli standard V-Label.